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Mangio

Uno... Due .. Hansel e Gretel ....Disegnata e scritta dagli alunni della classe prima B Istituto Comprensivo M. Bosco ins. Teresa Cerza, M Rosaria Della Torre

«Nei pressi di una grande foresta viveva un povero taglialegna con sua moglie e i suoi due bambini. Il ragazzo si chiamava Hänsel e la bambina Gretel. Avevano poco da mangiare, e una volta, quando una grande carestia colpì la zona, egli non poté più procurare alla sua famiglia neanche il pane quotidiano…».

Hansel e Gretel  erano due fratellini che si volevano molto bene. 

.

Quando il loro papà andava nel bosco a fare la legna ,lo seguivano felici e si divertivano.

Felici nel bosco con il loro papà!!

Finalmente possiamo anche noi raccogliere la legna!!!

  I due fratellini cominciarono a giocare con le farfalle , a raccogliere i fiori e non si accorsero di essersi allontanati dal papà.

Sopraggiunse in poco tempo la notte ....avevano tanta paura!!!

Finalmente, si addormentarono abbracciati !!!

IL mattino seguente , stanchi ed affamati , giunsero in un posto meraviglioso, non potevano credere ai loro occhi: una casa fatta di dolci e marzapane; erano così affamati che cominciarono a staccarne dei pezzettini.

Ad un tratto, uscì dalla casa, una dolce vecchietta, dai modi gentili e li invitò ad entrare per gustare meglio, quei dolci squisiti.

Appena in casa, la vecchietta si trasformò in un strega cattiva.Prese Hansel con la forza e lo rinchiuse in una cella buia.Ordinò a Gretel di pulirei pavimenti e di tenere in ordine la casa.

La strega chiese a Gretel di accendere il forno. La bambina lo accese ma disse che non riusciva ad arrivare al piatto che era dentro il forno. La strega si sporse nel forno per prendere il piatto e Gretel la spinse nel forno, chiudendo la porta dietro. Poi Gretel liberò Hansel e prima di andare via trovarono tutti i tesori che la strega aveva accumulato. 

Fuori , imprigionato ad una catena, cera un grande cigno bianco, lo liberarono e in cambio della libertà il bel cigno li portò sani e salvi dai loro genitori, dove grazie ai tesori della Casa di Marzapane non soffrirono più la fame e diventarono una delle famiglie più ricche della città.

La nostra storia è finita 

Autori : I BAMBINI DELLA PRIMA B

LA NOSTRA PRIMA GITA AL BIOPARCO CLASSE PRIMA B ISTITUTO COMPRENSIVO G. MESSINA " M: BOSCO"ISTITUTO COMPRENSIVO,G MESSINA, 51 …..MARGHERITA BOSCO CLASSE PRIMA B INSEGNANTI: MARIA ROSARIA DELLA TORRE, TERESA CERZA LAVORO ESEGUITO DAGLI ALUNNI CON GRANDE ENTUSIASMO.

Finalmente la nostra prima gita!!!

Alla partenza siamo saliti su un bellissimo pullman bianco. Eravamo molto eccitati e salutavamo i nostri genitori … non vedevamo l’ ora di partire … finalmente in viaggio!!!

Appena arrivati al Bioparco  la maestra ha fatto i biglietti e siamo entrati. Eravamo agitatissimi perchè eravamo curiosi di vedere gli animali.

Quando siamo arrivati alla gabbia dei pappagalli ho notato che erano tutti colorati: alcuni blu, rosso e verde altri blu , giallo, verde , saltavano da un ramo all’ altro facendo una meravigliosa musica.

Le giraffe hanno il collo molto  lungo per 

prendere le foglie più in alto e mangiarle.

Quando siamo arrivati al recinto delle capre, non mi aspettavo che le capre avessero le corna arrotolate; me le aspettavo dritte . In un altro recinto c’erano dei bellissimi pavoni, che meraviglia!!!

Cammina, cammina siamo arrivati alla casa del ghepardo, mi sembrava un peluche gigantesco che dormiva e mi faceva venire voglia di giocarci. Abbiamo visto anche dei bellissimi pavoni, il pavone quando apre la coda diventa di tanti colori

Al Bioparco ho visto le galline che facevano le uova, mi sono piaciute tanto. I maiali si rotolavano nel fango erano sporchi e le mucche che mangiavano il fieno  erano carine.

Il licaone è un felino carnivoro con delle orecchie pelose. Ha le orecchie nane rispetto agli altri felini. Ha una grande bocca con due file di denti appuntite.

Ho visto un bellissimo cavallo bianco, a me è piaciuto

 moltissimo e volevo accarezzarlo.

Quando siamo arrivati davanti alla foca grigia 

hanno tutti urlato “foca” e qualcuno 

diceva che una era morta, ma non era vero.

La cosa che mi ha colpito di più del cammello sono 

le sue gobbe perché  sembravano due montagne,

 il collo abbastanza lungo e le gambe robuste.

Quando ho visto la tigre ho avuto paura: 

una dormiva l’ altra era sveglia ; 

sembrava un peluche.

Quando siamo andati a vedere il leopardo stava 

dormendo: sembrava un peluche e mi ha messo paura

Quando sono andato al Bioparco con la mia classe

 ho visto con piacere un ippopotamo 

che spalancava la bocca facendo vedere

 due denti appuntiti e poi si è immerso nell’ acqua.

Durante la visita al rettilario mi sono 

emozionato nel vedere i coccodrilli, il boa,

 i serpenti e le tartarughe.

La gita è finita, siamo ritornati a scuola 

dove i genitori aspettavano il nostro ritorno …. 

Eravamo tutti felici per la meravigliosa

 giornata trascorsa tutti insieme.

Dalle favole ....ai numeri!!!

Questo lavoro è stato eseguito dagli alunni della classe Prima B

"Istituto Comprensivo Margherita Bosco" , Via G. Messina, 51

Felice va a trovare la nonna.

 

                                                              non fermarti a raccogliere i fiori

meraviglioso bocconcino!!!

dimentica le raccomandazioni

il lupo con un inganno entra in casa.

il lupo si finge di essere la nonna.

il cacciatore salva la nonna e la nipotina.